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In trappola. Ascesa e caduta delle democrazie occidentali (e come possiamo evitare la Terza guerra mondiale)

Riferimento: 9788828215677

Editore: Solferino
Autore: Bernabè Franco
Collana: Saggi
In commercio dal: 08 Ottobre 2024
Pagine: 240 p., Libro in brossura
EAN: 9788828215677
Disponibile in 1/2 giorni
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In trappola. Ascesa e caduta delle democrazie occidentali (e come possiamo evitare la Terza guerra mondiale)

In trappola. Ascesa e caduta delle democrazie occidentali (e come possiamo evitare la Terza guerra mondiale)

 

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Descrizione

«È stata fatale l'idea di esportare la democrazia liberale, la globalizzazione, la liberalizzazione dei mercati finanziari e della tecnologia, di fare insomma un mondo a immagine e somiglianza degli Stati Uniti, pensando che essi rimanessero al centro del nuovo sistema.» Tra la caduta del Muro di Berlino nel 1989 e la dissoluzione dell'Unione Sovietica nel 1991 si è consumato uno dei più grandi inganni collettivi della storia: l'idea che l'affermazione dell'Occidente avrebbe determinato una diffusione universale del capitalismo democratico e dunque la fine della storia. Le cose però hanno preso un'altra piega. È cominciata una nuova storia che ha segnato la perdita di centralità di quel modello e dei suoi valori. Dai terremoti geopolitici a quelli demografici, dall'allarme climatico a quello per gli abusi della tecnologia, passando per l'arroganza del potere finanziario, il declino del lavoro e quello dell'informazione: in questa ampia e articolata intervista con il giornalista Paolo Pagliaro, Franco Bernabè racconta la storia di una resa, la cronaca di un autogol che vede a rischio la stessa democrazia. Nell'analisi del manager pubblico, unico occidentale per anni nel board del maggiore gruppo petrolifero cinese, emergono così i sintomi della crisi in corso (guerre, debolezza europea, minacce digitali) ma sono anche indicati alcuni colpevoli del naufragio (dalle riforme di Clinton al radicalismo di molti politici e intellettuali) e vengono suggerite le strategie necessarie a «mettersi in salvo», per l'Italia anzitutto.