Immagin(e)azione. Enrico Cattaneo, Franco Mazzucchelli

Come scrive il curatore, Willy Montini, questo libro è un libro di fotografie. Cioè di immagini. E, al tempo stesso, è anche un catalogo di memorie, testimonianze e ricordi. Cioè di azioni. Enrico Cattaneo fotografa le azioni di Franco Mazzucchelli. Ogni scatto di Enrico è leggero, silenzioso, ma anche incisivo, preciso e coinvolgente. I gonfiabili di Franco sono sì leggeri ed innocui, ma pure ingombranti, suggestivi ed effimeri. Un artista (soltanto fotografo?) che documenta l'azione di un artista (solamente scultore?). L'immaginazione di uomini e donne e bambini stimolata dall'azione di un artista e catturata dall'azione di un altro artista, dalla loro fantasia creativa, e dal loro impegno. Il lavoro di Cattaneo e Mazzucchelli, questo loro lavoro simbiotico e straordinario, questa azione artistica così anomala e forse irripetibile, mi sembra non soltanto arte di alta qualità estetica e di estremo valore documentario, ma anche e soprattutto arte necessaria. Arte necessaria per mostrare quanto l'arte possa essere utile alla società civile: per riappropriarsi dei propri spazi, per non dimenticare il valore del gioco, per poter condividere tempo e sensazioni, per tenere viva l'immaginazione di ciascuno.