Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Sicilia bedda mia. Proverbi, detti, filastrocche, preghiere, nenie, indovinelli, scioglilingua, campanilismi, giochi e passatemp

Riferimento: 9788882434335

Editore: Lussografica
Autore: Lo Valvo Francesco
Pagine: 191
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 10 Marzo 2017
EAN: 9788882434335
Non disponibile
16,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Ormai da tempo sono entrato in un arco della vita in cui si sente il bisogno di ricordare. Ma c'è ricordo e ricordo. Si può ricordare per vano compiacimento di se stessi, per dolce ovattata nostalgia del tempo trascorso o, persino, per crogiolarsi nelle proprie sofferenze o disavventure del passato. Il mio ricordo non è di tale natura. Come ho già fatto con altre precedenti pubblicazioni, voglio ricordare per fare memoria, ritornando alle radici mie e di tanti corregionali con l'obiettivo di continuare a dare il mio modesto contributo alla conoscenza e diffusione della nostra ricchissima cultura siciliana contenuta anche in tante piccole forme letterarie non sempre apprezzate e valorizzate. Si tratta di proverbi, detti, indovinelli, giochi, preghiere e altro che evidenzieranno nella presente pubblicazione tanta saggezza, tanto spirito, tanto carattere della nostra sicilianità con tanta luce non priva a volte di ombre. Essa non ha pretese di completezza e di sistematicità. Non è, infatti, frutto di ricerca capillare né estesa a tutta la Sicilia. Si tratta solo di ricordi della mia fanciullezza e giovinezza o di miei familiari e parenti, arricchiti da contributi, spesso sporadici e occasionali, di miei ex-alunni e di persone anziane con cui sono venuto a contatto nelle varie località dell'Ennese (Regalbuto in modo particolarissimo), del Nisseno (soprattutto San Cataldo, Acquaviva Platani, Caltanissetta), dell'Agrigentino (Canicattì, Aragona, Agrigento) e di Catania. Fatta questa doverosa precisazione, ritengo necessario dire una parola per ciascuna delle forme letterarie presenti nella presente raccolta. (dall'Introduzione dell'autore)