Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Il senso della tecnica. Saggi su Bachelard

Riferimento: 9788893850391

Editore: Esculapio
In commercio dal: 10 Febbraio 2018
Pagine: 240 p., Libro in brossura
EAN: 9788893850391
19,00 €
IVA inclusa
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Il senso della tecnica. Saggi su Bachelard nasce come luogo di confronto a partire da Gaston Bachelard, filosofo, fenomenologo e padre della fenomenotecnica, precursore del pensiero strutturalista e di alcuni esiti poststrutturali. Promotore di una riflessione scientifica, filosofica e poetica a un tempo, Bachelard è una figura imprescindibile per chiunque sia interessato alla genealogia della riflessione scientifica contemporanea e alle articolazioni tra soggetti e oggetti, operatori e strumenti, scienza e mondo. La fenomenotecnica è quella fenomenologia del sapere scientifico che si interroga a partire da un particolare tipo di oggetto: gli strumenti che compongono le regionalità specifiche. Il concetto di epistemologia regionale introdotto da Bachelard segna una profonda trasformazione nel dibattito filosofico e scientifico. Discutere Bachelard da diverse prospettive disciplinari significa interrogarsi sugli operatori che manifestano, occultano e costruiscono l'esperienza del senso comune. Discutere Bachelard vuol dire fare il punto su fondamenti e avanzamenti, disinnescare automatismi e costruire innesti teorici inediti per una fenomenologia del pensiero scientifico. Il volume ospita i contributi di Claudio D'Aurizio e Fabrizio Palombi, Gerardo Ienna, Mario Castellana, Charles Alunni, Enrico Castelli Gattinara, Emiliano Sfara, Vincent Bontems e Thomas Guy, Matteo Vagelli, Francesco Galofaro, Francesco Marsciani, Paolo Bertetti, Paolo Fabbri.