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Ragione flessibile. Modi d'essere e stili di pensiero (La)

Riferimento: 9791222312187

Editore: Mimesis
Autore: Bottiroli Giovanni
Collana: Eterotopie
In commercio dal: 17 Dicembre 2024
Pagine: 430 p., Libro in brossura
EAN: 9791222312187
26,00 €
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Descrizione

La flessibilità potrebbe diventare una categoria filosofica e, in tal caso, salirebbe più in alto di tutte le altre? L'esperimento merita di essere tentato. La filosofia occidentale ha sempre considerato la rigidità come la garanzia più sicura: per la logica e l'ontologia, per l'identità e il desiderio. Nietzsche e Heidegger avevano scosso il primato del rigido inaugurando una rivoluzione modale. Gli sviluppi compiuti in questa ricerca liberano Heidegger dall'equivoco della differenza ontologica grazie a una nuova interpretazione in cui è decisivo polemos, il conflitto. Emergono così le tesi principali: l'essere è modo, si dà solo in modi d'essere. Tra i modi domina il conflitto; esso penetra nella dottrina delle modalità: la possibilità si scinde tra forme inferiori e superiori, la necessità abbandona la sfera del rigido e agisce come un principio selettivo. Agli esseri umani si offrono possibilità oltrepassanti, perché l'identità, nella prospettiva modale, non è più dogmaticamente la coincidenza con sé. Per smantellare questo secolare pregiudizio, fonte di ogni rigidità logica, l'indagine prosegue verso la polisemia degli opposti. La distinzione cristallizzata tra contraddittori e contrari (opposti separabili) ha sempre nascosto la potenza dei correlativi, i non-separabili. Rifiutando la sintesi hegeliana, i correlativi rendono possibile una logica della flessibilità, l'unico strumento in grado di analizzare ciò che noi stessi siamo: la nostra vocazione a varcare i confini, a vivere gli enigmi e gli intrecci del desiderio, a sperimentare nel linguaggio gli stili di pensiero che creativamente lo dividono.