Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Negativo e l'attesa. Riflessione intorno alla Shoah a partire da Primo Levi (Il)

Riferimento: 9788857598833

Editore: Mimesis
Autore: Di Giorgi Franco
Collana: Filosofie
Pagine: 404
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 21 Luglio 2023
EAN: 9788857598833
Disp. in 1/2 gg lavorativi
32,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Questo lavoro muove una critica nei confronti della logica dialettica che vede nel negativo, soprattutto quello di Auschwitz, la conditio sine qua non del positivo: logica terribilmente assurda - un'antica superstizione, un'acrobazia dialettica, un'interpretazione sofistico-dialettica la definisce infatti Hannah Arendt - che si riflette nei più diversi piani culturali (filosofico, pedagogico, storico, politico, militare) al punto da generarlo preventivamente e opportunamente - ecco l'assurdità - anche là ove esso, questo negativo, di fatto non si dà. Come a dire, ad esempio, che la guerra è necessaria o indispensabile per ottenere una condizione umana migliore. Eppure questa è stata (e purtroppo continua a essere) l'idea bizzarra presente nella mente di molti tra i migliori rappresentanti della filosofia occidentale (Eraclito, Hegel, Nietzsche, ecc.). A un siffatto negativo si intende contrapporre il concetto leopardiano di attesa, il quale si esprime in un atteggiamento capace di svelare quell'assurdità logico-dialettica, giacché con il proprio attendere essa non ha alcun bisogno di generare appositamente un negativo per ricavarne un positivo.