Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Punizione che diventò salvezza. Il salvataggio della famiglia Sonnino durante la

Riferimento: 9788884208545

Editore: Forum Edizioni
Autore: Antonucci S. H. (cur.); Ferrara M. (cur.)
Pagine: 64
Formato: Prodotto in più parti di diverso formato
Data pubblicazione: 01 Giugno 2014
EAN: 9788884208545
Non disponibile
18,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Il presente volume intende essere uno strumento didattico utile a contestualizzare e approfondire una vicenda che, pur costituendo un'eccezione durante la Shoah, offre un importante esempio di riflessione e speranza soprattutto per le giovani generazioni. Si tratta della testimonianza dei fratelli Eugenio e Giacomo Sonnino, salvati dal Prof. Giuseppe Caronia che, tra il 1943 e il 1944, diresse la Clinica di Malattie Infettive del Policlinico di Roma. Quell'incarico, lungi dall'essere un riconoscimento alla sua carriera, era la conseguenza della persecuzione subita fin dai primi anni del fascismo, che gli costò il trasferimento dalla Clinica pediatrica, centro delle sue ricerche, e la perdita della cattedra all'Università di Roma. Caronia usò il suo reparto come rifugio per sottrarre alla deportazione del 16 ottobre 1943 e dei successivi rastrellamenti un centinaio di persone: ebrei, antifascisti, disertori. Dopo la Liberazione fu rettore dell'Università di Roma, membro dell'Assemblea costituente, deputato per la Democrazia cristiana e consigliere comunale della capitale. Morì nel 1977. Nel 1998 gli fu conferita l'onorificenza di 'Giusto tra le Nazioni'. Completa il volume il documentario Non dovevamo essere qui, frutto dell'intervista ai fratelli Sonnino e ultimo impegno di Eugenio dettato dall'urgenza di trasmettere un lascito affinché la testimonianza del salvataggio della loro famiglia non andasse perduta.