Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Ripensare lo sviluppo. Sfide e prospettive dalla «Caritas in veritate»

Riferimento: 9788834321300

Editore: Vita e Pensiero
Autore: Botto E. (cur.); Beretta S. (cur.); Citterio F. (cur.)
Collana: Dottrina sociale della Chiesa. Studi
Pagine: 240
Formato: Libro
Data pubblicazione: 27 Luglio 2011
EAN: 9788834321300
Non disponibile
18,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

L'appello di Benedetto XVI a una nuova e ap-profondita riflessione sul senso dell'economia e dei suoi fini e a una revisione profonda e lungimirante del modello di sviluppo (Caritas in ventate, 32) è stato raccolto da un gruppo di studiosi, in gran parte economisti, che da alcuni anni collaborano con il Centro di Ateneo per la dottrina sociale della Chiesa dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Il presente volume - frutto del comune lavoro di ricerca, avviato all'indomani della pubblicazione dell'enciclica - si presenta come un tentativo di ripensare lo sviluppo, misurandosi con alcune delle sfide più rilevanti che il fenomeno della globalizzazione comporta e provando a indicare prospettive di soluzione per alcuni dei problemi più pressanti che assillano il nostro mondo in questo tempo di crisi. Facendo leva sulle rispettive competenze disciplinari, e insieme collocandosi nel comune orizzonte dello sviluppo umano integrale - tematizzato da Benedetto XVI sulla scia della Populorum progressio di Paolo VI -, i contributi qui raccolti si interrogano su questioni come i possibili effetti della più recente ondata di globalizzazione, l'insicurezza alimentare e la sostenibilità in agricoltura, le problematiche ambientali dell'energia e del clima, la crisi demografica e le sue ricadute su famiglie, anziani e immigrati, i limiti del paradigma economicistico e l'eticità intrinseca all'agire economico, i possibili percorsi di avvicinamento e di contaminazione tra profit e non profit...