Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Eguaglianza e libertà contrattuale nel diritto europeo. Le discriminazioni nei rapporti di consumo

Riferimento: 9788834887813

Editore: Giappichelli
Autore: Delia La Rocca
Collana: Critica Europea
Pagine: 228
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 01 Gennaio 2009
EAN: 9788834887813
Non disponibile
21,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

La storia, anche recente, mostra la fallacia di una delle più ricorrenti 'accuse' mosse all'eguaglianza: quella di favorire il livellamento verso il basso, di produrre stagnazione sociale, cristallizzazione dello status quo. È vero il contrario: emarginati, esclusi, diversi, sotto le bandiere dell'eguaglianza, hanno conquistato i medesimi diritti che, nella sfera pubblica come in quella privata, erano appannaggio di una cerchia ristretta della società. L'attuale declino dell'istanza egualitaria investe, più che il principio in sé, la sua forza espansiva negli ordinamenti nazionali. Di contro si afferma, alimentato da una copiosa normativa comunitaria sulla disciplina dei contratti (anche fuori dal mercato del lavoro), un nuovo diritto antidiscriminatorio, direttamente esigibile nei rapporti tra i privati. I nuovi diritti, articolati per tipologie di rischio (genere, etnia, religione, disabilità, età, orientamento sessuale), si mostrano retoricamente attenti alle differenze dei diversi soggetti, alle inedite domande di una società multietnica e multiculturale. La moltiplicazione e la segmentazione delle tutele calata nel terreno critico dei rapporti contrattuali rischia, tuttavia, di compromettere l'efficacia di questa nuova frontiera dell'eguaglianza.