Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Autonomia privata e relazioni familiari nel diritto dell'Unione europea

Riferimento: 9788825535020

Editore: Aracne
Autore: Carpaneto Laura
Collana: Scritti di diritto privato europeo e internazionale
Pagine: 364
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 09 Luglio 2020
EAN: 9788825535020
Non disponibile
18,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Il volume si occupa del rilievo dell'autonomia privata nelle relazioni familiari transfrontaliere nella prospettiva del diritto dell'Unione europea. È, infatti, prevalentemente agli strumenti di diritto internazionale privato e processuale di origine europea che si deve l'introduzione dell'autonomia privata diretta, ossia di una controllata possibilità di scelta del giudice competente e della legge applicabile nella materia delle relazioni familiari. Ma anche laddove tale forma di autonomia privata non sia affatto prevista ovvero non risulti possibile il suo esercizio, le prerogative derivanti dallo status della cittadinanza europea (e, tra esse, in particolare la libertà di circolazione), nonché dall'applicazione dei principi fondamentali dell'ordinamento europeo consentono comunque l'esercizio di spazi di autonomia privata cd. indiretta. L'esito dell'indagine è una fotografia che, da un lato, restituisce lo stato attuale di una disciplina non priva di contraddizioni e difficoltà applicative e, dall'altro, in considerazione della continua evoluzione del quadro normativo di riferimento, offre l'occasione di formulare proposte finalizzate al superamento dell'approccio cauto sino ad ora seguito dal legislatore europeo in favore di un approccio (più) pragmatico, che riconosca all'autonomia privata uno spazio coerente con le specificità dell'ordinamento europeo. Questo non soltanto nella prospettiva della revisione degli strumenti esistenti e di un loro più proficuo utilizzo, ma anche di futuri interventi normativi in nuovi ambiti.