Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Sistemi di giustizia costituzionale

Riferimento: 9788892129269

Editore: Giappichelli
Autore: Lucio Pegoraro
Collana: Sistemi costituzionali comparati
Pagine: 286
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 13 Settembre 2019
EAN: 9788892129269
Non disponibile
27,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Il volume critica la dicotomia politico/giurisdizionale spesso utilizzata per classificare i sistemi di giustizia costituzionale; ricorda che in ciascun sistema convivono, al lato di caratteristiche giurisdizionali, forme politiche di controllo della legge, e altre funzioni conferite alle Corti costituzionali che non sono tipiche della giurisdizione; soprattutto, sottolinea che la stessa nozione di giurisdizione è tutt'altro che nitida. Critica altresì la dicotomia concentrato/diffuso, utilizzata per classificare i sistemi di giustizia costituzionale; ricorda che già molti autori hanno proposto di tenere in conto altri elementi, come il bene protetto, la vicinanza agli interessi sottesi, l'efficacia diretta delle pronunce, ecc.; suggerisce però di considerare pertinenti ulteriori fattori importanti a fini tassonomici, come il parametro e l'oggetto del giudizio di costituzionalità. Nega inoltre che, in via di principio, sia possibile classificare i modelli di giustizia costituzionale considerando un solo elemento. Sulla base di un'analisi dei sistemi di giustizia costituzionale operanti nel mondo, suggerisce infine alcune modalità per raggruppare in classi duttili gli stessi, incrociando le singole classificazioni proposte, al fine di misurarne la forza in ciascun ordinamento. Ne risulta una sovraesposizione della giustizia costituzionale rispetto agli altri poteri e agli stessi poteri costituente e di revisione, avallata in dottrina da teorie della costituzione che confidano in valori metafisici per limitare l'origine popolare della democrazia.