Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Terza guerra mondiale? La verità sulle banche, Monti e l'euro (La). Vol. 1

Riferimento: 9788864115832

Editore: Fazi
Autore: Fazi Elido
Collana: One euro
Pagine: 127
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 15 Marzo 2012
EAN: 9788864115832
Non disponibile
4,90 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

È vero che la crisi finanziaria di Wall Street del 2008 è stata peggiore di quella del 1929? Perché Andrea Camilleri ha dichiarato sabato 21 gennaio al nuovo programma di Serena Dandini su La7 che è scoppiata la terza guerra mondiale, per ora solo in versione soft? E perché un finanziere come George Soros, uno che viene ancora oggi ricordato come colui che spezzò la schiena alla Banca d'Inghilterra nel 1992, dichiara che Lloyd Blankfein, il capo della Goldman Sachs, non è soltanto un uomo avido e poco illuminato, ma il male assoluto, come il nazismo e il comunismo? Cosa ne pensa Mario Monti, per anni consulente della Goldman Sachs? Soprattutto, possono gli Stati Uniti - che sono il paese più indebitato al mondo e il meno competitivo in assoluto se si guarda alla differenza tra importazioni e esportazioni - uscire dalla situazione economica in cui si trovano senza innescare una guerra? Perché il Presidente Obama ha firmato il 31 dicembre del 2011 una legge per punire qualunque organizzazione faccia transazioni con la Banca Centrale dell'Iran, che ha avuto l'ardire di aprire una Borsa del petrolio dove si tratta in euro e altre valute, ma non in dollari? Ecco alcuni dei temi affrontati in questo pamphlet, scritto di getto analizzando le cause più profonde della crisi americana e di quella europea in un contesto in cui si trovano alla ribalta gli interessi di paesi come la Cina e l'India.