Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Sottoterra. Cronache dai mille bunker della guerra ucraina

Riferimento: 9788856689686

Editore: Piemme
Autore: Coluccello Luciana
Collana: Saggi PM
Pagine: 179
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 21 Febbraio 2023
EAN: 9788856689686
Disp. in 1/2 gg lavorativi
17,90 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Quello che di questa guerra resterà più impresso nella memoria collettiva, anche quando i riflettori mediatici piano piano si spegneranno, è il sottosuolo in cui una moltitudine di persone sono state costrette a vivere in condizioni precarie, al limite della sopportazione: operai, classe media, imprenditori, poveri. Famiglie che avevano tutto: belle case, la dignità di un lavoro, sogni per i propri figli. Inaspettatamente si sono ritrovate divise, spezzate, intrappolate come topi nei sotterranei delle città più martoriate per sfuggire alla morte. Uomini, donne, bambini. Civili e militari. Anziani, malati, disabili, donne in stato di gravidanza: tutti fantasmi all'improvviso. Fantasmi degli imprenditori, degli operai, dei marinai, dei professori, degli architetti che erano. Riusciti a sopravvivere con poco cibo, poca acqua, e senza la luce del sole. Riusciti a sopravvivere solo perché aggrappati alla speranza. Ma concretamente come hanno fatto? Chi portava loro il cibo? Come si lavavano? E vivevano davvero sotto i bombardamenti costanti? A un anno dall'invasione russa dell'Ucraina Luciana Coluccello, reporter e inviata delle trasmissioni di La7, racconta un aspetto insolito della guerra, la mera organizzazione quotidiana della sopravvivenza e lo fa mettendo i sentimenti e le emozioni delle vittime in primo piano, le loro drammatiche testimonianze, le speranze, il dolore irrefrenabile. E poi le riflessioni "masticate" per mesi dall'autrice, alla ricerca di un senso. Ne viene fuori un racconto straordinario, in presa diretta, che rievoca i grandi reportage dal fronte di Oriana Fallaci o quelli corali di Svetlana Aleksievic.