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Monasteri, principi, aristocrazie. La trinità di Cava nei secolo XI e XII

Riferimento: 9788879880572

Editore: Fondazione CISAM
Autore: Vito Lorè
Collana: Istituzioni e società
In commercio dal: 2008
Pagine: 274 p., Libro in brossura
EAN: 9788879880572
35,00 €
IVA inclusa
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Descrizione

Il monastero della Trinità di Cava, presso Salerno, fu fondato intorno al 1025 e divenne nei decenni a cavallo fra XI e XII secolo il centro di una vasta congregazione, estesa a buona parte del Mezzogiorno continentale. Nata sotto la diretta protezione dei principi longobardi di Salerno, la Trinità mantenne anche dopo la loro sconfitta un rapporto privilegiato con il vertice dell'ordinamento politico (i duchi di Puglia prima, i re di Sicilia poi), senza esserne una diretta espressione, ma al contrario traendo linfa dalla fibrillazione e dal mutamento in senso signorile che investirono in quei decenni il Mezzogiorno. Il lavoro si propone di analizzare, scomponendoli su base regionale, i rapporti del monastero con i principali poteri territoriali e con gli ambienti rurali, in modo da far emergere da una parte alcune delle multiformi strategie monastiche di affermazione, dall'altra la stretta relazione delle differenti società locali con le vicende politiche generali. Dalla ricostruzione, basata in gran parte su materiale inedito conservato nell'archivio monastico, emerge l'immagine di una trasformazione complessa, che interessò tutti i livelli della società, nel passaggio da antichi organismi politici di ampiezza regionale e sovraregionale a un nuovo assetto signorile, affermatosi nel giro di pochi decenni: la crescita di Cava, come di altre congregazioni monastiche meridionali, fu nello stesso tempo conseguenza e parte essenziale di quei mutamenti.