Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Numeri 10. Incontri con i grandi del calcio

Riferimento: 9788828214717

Editore: Solferino
Autore: Veltroni Walter
In commercio dal: 11 Giugno 2024
Pagine: 160 p., Libro rilegato
EAN: 9788828214717
Disponibile subito
help_outlineAvvisami
Numeri 10. Incontri con i grandi del calcio

Numeri 10. Incontri con i grandi del calcio

 

16,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Il numero 10 non è un numero qualsiasi. Indica il fuoriclasse, il fantasista che ricopre il ruolo in cui è consentito uscire dagli schemi, il beniamino dal quale aspettarsi la giocata risolutiva. Custodisce da sempre la poesia del calcio: quell'indefinibile margine di creatività che esalta i tifosi. Ma il 10 non è solo questo. Nel corso di un secolo, il suo compito è passato attraverso numerose evoluzioni estendendosi fino a includere tutti i grandi del pallone, quelli che accendono l'immaginazione degli spettatori, che danno un'interpretazione innovativa del proprio ruolo restando pietre miliari indelebili nella memoria di tutti. Da Michel Platini a Francesco Totti, da Roberto Baggio e Fabio Capello a Gianfranco Zola: Walter Veltroni dialoga sul filo della memoria con i fuoriclasse che hanno fatto la storia di questo sport. Ma anche con chi si è messo quel magico numero sulla schiena solo occasionalmente - come Cesare Prandelli e Antonello Cuccureddu - e con chi, pur giocando in ruoli diversi, ha cambiato il nostro modo di vedere il calcio, come Dino Zoff, Rino Gattuso, Paolo Rossi, Gianluca Vialli e il ct degli Azzurri, Luciano Spalletti. Fino a celebrare i parti più radicali e imprevedibili della fantasia calcistica: il realismo magico di Maradona, che coniugava la realizzazione dell'impossibile con l'istinto autodistruttivo; e una finta di Pelé, lanciato a rete durante i Mondiali in Messico, talmente carica di poesia da risultare più bella e significativa dei suoi mille gol. Prefazione di Thiago Motta.