Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Profili giuridici del fallimento nel pensiero dei commentatori

Riferimento: 9788892105317

Editore: Giappichelli
Autore: Alarico Barbagli
Collana: Futuro anteriore
Pagine: 240
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 10 Settembre 2019
EAN: 9788892105317
Non disponibile
32,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Allorché, alla metà del XVI secolo, il giurista anconetano Benvenuto Stracca portò a compimento la risistemazione del diritto commerciale nel suo trattato sulla mercatura, una fondamentale sezione del quale era dedicata proprio al fallimento, già da molto tempo la dottrina giuridica si era, misurata con questo fenomeno, ponendosi domande, cercando soluzioni, elaborando costrutti, nozioni, principi e categorie. Risalente è la tradizione di studi che guarda al fallimento dal punto di osservazione dello ius proprium. Lungi dal contrapporsi come mondi autosufficienti e impermeabili l'uno all'altro, ius commune e ius proprium restavano complementari e progredivano entro un gioco dialettico in virtù del quale concetti, categorie e istituti giuridici operavano in osmosi, adeguandosi al continuo mutare delle condizioni sociali, economiche e culturali che dovevano regolare. Se il diritto statutario delle terre e città medievali svolse un ruolo decisivo nella maturazione del diritto fallimentare, allo stesso modo non può essere sottaciuto il contributo che la scientia iuris tra il Basso Medioevo e l'Età moderna fornì a quel processo formativo. Questo volume ripercorre il lungo travaglio subito dalla dottrina dei commentatori intorno ai diversi aspetti giuridici del fallimento, prima che si realizzasse la sistemazione nell'opera De mercatura di Benvenuto Stracca.