Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Maternità e allattamenti nel mondo greco e romano. Un percorso fra scienza delle religioni e studi sulla maternità

Riferimento: 9788866871323

Editore: Scienze e Lettere
Autore: Pedrucci Giulia
Collana: Sacra publica et privata
Pagine: 472
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 17 Aprile 2018
EAN: 9788866871323
Non disponibile
45,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Questo volume nasce come una raccolta degli scritti di Giulia Pedrucci sulla maternità e sull'allattamento nel mondo greco e romano a partire dalla tesi di dottorato, ma diventa strada facendo qualcosa di significativamente diverso e innovativo. L'opera, infatti, rappresenta il primo lavoro monografico in Italia, e più in generale nel panorama accademico europeo, che si occupa del costruttivo dialogo fra gli studi classici, in particolare quelli concernenti la scienza delle religioni, con gli studi sulla maternità, di matrice nord-americana, costruendone le basi epistemologiche. Il tratto distintivo, saliente, è l'audacia, l'innovazione, il voler andare oltre. Oltre cosa? In primo luogo, oltre il concetto di disciplina. Questo libro non parla di inter-disciplinarietà, come tanti fanno esaltandola soltanto a parole; questo libro vuole essere, come ama dire Giulia Pedrucci, metadisciplinare o transdisciplinare, cioè, appunto, andare oltre il concetto stesso di disciplina. L'autrice, non a caso, cita spesso nei suoi lavori (anche nel presente volume) un noto passo di Raffaele Pettazzoni, in cui l'insigne storico delle religioni spiega perché gli studiosi di questa disciplina non possono rimanere chiusi nel loro mondo, ma devono aprirsi a tutte le Scienze Umane. L'audacia sta nel saper fare un passo indietro, tornare al passato, all'idea che l'homo non è cambiato nell'arco di due o tre millenni, e che di conseguenza esistono alcuni universali legati al sentire umano su cui costruire una ricerca basata sulla lunga durata. L'audacia va a braccetto con la sfida; la sfida di Giulia Pedrucci è quella di porre le basi per una nuova disciplina accademica in cui confluiscano la scienza delle religioni e gli studi sulla maternità, coadiuvate vieppiù da tutte le discipline che possono risultare necessarie, valutando caso per caso.