Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Nutrire il pianeta. Viaggio fotografico nel cibo del mondo

Riferimento: 9788850337637

Editore: Apogeo
Autore: Steinmetz George, Bourne Joel K.
Collana: Guida completa
Pagine: 256
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 29 Ottobre 2024
EAN: 9788850337637
Disp. in 1/2 gg lavorativi
49,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Oggi il 40% della superficie della Terra è terreno agricolo mentre si prevede che entro il 2050 la popolazione mondiale raggiungerà i 9,7 miliardi. Questo, unito alla crescita del tenore di vita nei Paesi in via di sviluppo, determinerà un aumento del 60% dell'offerta alimentare globale. George Steinmetz ci guida attraverso 36 paesi e 5 continenti alla scoperta dell'origine degli alimenti di cui ci nutriamo: come vengono coltivati, allevati, pescati, lavorati e trasportati fino ad arrivare nei nostri piatti? Spesso non lo sappiamo, la nostra conoscenza si ferma agli scaffali dei supermercati o ai banchi dei mercati. Anzi, in molti casi, l'industria alimentare fa di tutto per impedirci di vedere come viene prodotto il nostro cibo. Straordinarie immagini aeree ci rivelano le dimensioni e la scala delle filiere produttive, da quelle più tradizionali a quelle più tecnologiche e avanzate e aiutano ad aprire gli occhi e interrogarsi sull'impatto che sfamare i suoi abitanti ha sul nostro pianeta. Dalle sconfinate distese di grano del Kansas alle immense mandrie dell'Australia, dai pescherecci che solcano gli oceani alle avveniristiche fattorie verticali: un viaggio fotografico di grande impatto alla scoperta di un bisogno primario dell'umanità e delle conseguenze che ha sull'ambiente. Un libro per aiutarci a prendere decisioni più consapevoli su quello che mangiamo. Prefazione di Michael Pollan.